MAESTRO IDA DECENVIRALE


Cura da molti anni la preparazione vocale di attori televisivi, teatrali e di cantanti lirici, pop e di musical.
I suoi allievi hanno partecipato a vari spettacoli nazionali tra cui “Amici” di Maria De Filippi, “Giulietta e Romeo” di Riccardo Cocciante, “Ti lascio una canzone” di Antonella Clerici e “Io Canto” di Roberto Cenci.
Vocal coach di Moses, Enzo Iacchetti, Simona Samarelli.
Ha partecipato e collaborato con eventi concertistici internazionali a Los Angeles e con il Maestro Vessicchio.
Collabora con le “OFFICINE MUSICALI” di Lecce: accademia musicale diretta da Danilo Tasco, batterista dei Negramaro.

TEMATICHE GENERALI CORSO:
Teatro Canzone, Chanson Francaise, Kurt Weill, Operetta, Pop

APPROFONDIMENTI
ARGOMENTI DEL CORSO
- Le tecniche di respirazione Russa della Prof.ssa Ekaterina Koltcheva: il fiato semplice, facile e
sicuro.
- L’emissione del suono. Come sfruttare le cassa di risonanza del “corpo umano” e non la forza o
lo “sforzo”, per infondere potenza alla voce.
- Il fraseggio della tradizione del bel canto italiano, la tradizione.
- Come “abbellire” il proprio colore e il timbro vocale, senza effettuare pressioni dannose sulla “gola”
- L’articolazione facile e limpida di ogni suono.
- Lo studio “Total Body” per la fruizione dei vantaggi apportati dall’utilizzo costante della muscolatura addominale.

- Si procede poi all’applicazione di questo lavoro tecnico al repertorio lirico, soffermandosi anche sul recitativo e sulle sfumature del recitar cantando e sulla musica da camera, con il grande Maestro Franco Mezzena docente anche di musica da camera.
- Riuscire a creare un’equilibrio tra “orecchio interno” ed “orecchio esterno”.
- Percepire la differenza tra i suoni “belli” e “brutti” quindi creare una memoria storico- musicale che crei un “gusto” personale a aiuti il cantante e l’attore, a riconoscere la bellezza di una produzione vocale corretta.
- Public speaking, la tecnica diaframmatica e “munita” di perfetta dizione che ci permette di parlare in pubblico, usando variazioni timbriche adeguate al contesto ed alle tematiche trattate.
- Implementazione tra “intenzione e voce” , come trasmettere il proprio pensiero attraverso un tono di voce adeguato o come comprendere o scoprire le vere intenzioni di chi ci sta parlando.
- Studio approfondito della perfetta intonazione nella giusta situazione, soprattutto per i manager ed i professionisti.

CURRICULUM VITAE IDA DECENVIRALE
Autrice del libro “I Segreti della Voce” del 2011, inizia la sua carriera come corista in vari  
programmi Rai.

- Vocal Coach di svariati personaggi dello spettacolo
- Musicista diplomata presso il Conservatorio “Niccolo’ Piccinni” di Bari

Debutta in qualità di cantante professionista al Festival Internazionale della Valle d’Itria nel ’99 sotto la guida di Sergio Segalini nell’ambito della rassegna musicale dedicata a Kurt Weill e nello stesso periodo lavora in qualità di soprano nel coro del Teatro Petruzzelli di Bari.
Nel 2002 debutta in una sit-com di 36 puntate al fianco di Fabio e Mingo (Striscia la Notizia) in qualità di attrice-cantante co-protagonista.
Cura da molti anni la preparazione vocale di attori televisivi, teatrali e di cantanti lirici, pop e di musical.
I suoi allievi hanno partecipato a vari spettacoli nazionali tra cui “Amici” di Maria De Filippi, “Giulietta e Romeo” di Riccardo Cocciante, “Ti lascio una canzone” di Antonella Clerici e “Io Canto” di Roberto Cenci. Partecipa sempre in qualità di cantante alla trasmissione televisiva “David di Donatello” su Rai Uno dal 2005 al 2009 interpretando con l’orchestra della RAI, diretta dal M° Federico Capranica, i grandi successi di Ennio Morricone.
Ha curato artisti come Enzo Iacchetti ne “IL VIZIETTO” con Marco Columbro, Simona Samarelli nota performer italiana, Moses protagonista dei “10 COMENDAMENTI: IL MUSICAL”.

LA TECNICA DI IDA DECENVIRALE

Gli stages tenuti dalla “Personal Trainer Vocale” Ida Decenvirale (soprano e accompagnatrice pianistica) sono unici nel loro genere.
Specializzata in acustica, grazie al corso biennale seguito presso il Conservatorio di Musica di Bari, “N. Piccinni”, diplomata in canto lirico, utilizza la tecnica russa per risolvere delle problematiche di carattere tecnico sulla vocalità.

Dopo di 15 anni di ricerca, sui principi scientifici della fonetica e dell’acustica “espressamente della vox humana”, e uno studio profondo sulla grande tradizione culturale del canto italiano e della efficientissima tecnica russa, grazie al diploma di canto conseguito in Conservatorio “Niccolò Piccinni”, con la Prof.ssa Ekaterina Koltcheva, offre ai cantanti, agli attori, ai performers (bellerini-cantanti) e speakers radiofonici e televisivi, delle risposte vere, concrete e chiare, permettendo ai cantanti di “usare” le loro voci, senza camuffare o imitare, e di essere loro stessi, mettendo a disposizione la sua personale esperienza in qualità di cantante-attrice.

Inoltre Ida Decenvirale ha una cura attenta e particolareggiata dell’intonazione in quanto strumentista, e questo ricade su un’analisi dettagliata della “frase musicale” e del “Fraseggio”, che accompagna sempre sia i cantanti che i gli strumentisti, e senza la quale diventa impossibile fare buona musica. Grazie ai corsi di tecnica vocale e di interpretazione, seguiti con i Maestri Sergio Bertocchi, Antonella Muscente, Sergio Segalini, Paolo Ruggiero e tanti atri grandi artisti.
Gli stages mirano al canto spontaneo, alla voce piena e libera, alla consapevolezza dell' "appoggio” diaframmatico, alla ricerca di un vibrato morbido e variabile, a seconda degli stili affrontati, mira a capire l’importanza dell’apnea ossia il momento compreso inspirazione ed espirazione, momento in cui gli addominali bassi mettono in moto, gonfiando la pancia, e si preparano ad appoggiare il suono da intonare ed offre un’ orientamento mai invasivo, ma basato sulle ultimissime e avanzate tecniche di ricerca, sul suono, sul fiato e sulla parola, attraverso la scelta di un repertorio, sempre adeguato e alla propria sensibilità e alla necessità vocale.

Questo nuovo modo di rapportarsi alla tecnica vocale, rispetta sempre le qualità vocali, il talento, la personalità, il temperamento, le aspirazioni e le sensibilità di ogni cantante e di ogni attore. Inoltre questo tipo di tecnica, permette di applicare gli stessi principi di respirazione e di appoggio sia per il canto lirico che per il canto moderno, con la sola e sostanziale differenza che, mentre per il canto lirico, si utilizzerà una apertura della cavità orale continuativa ed omogenea che permetterà al cantante di dosare il passaggio del fiato, attraverso una particolare inclinazione del palato molle, per il canto moderno, sarà sostanziale ridurre la apertura della cavità orale e gestire la fonetica, con un’articolazione del suono, attraverso la cavità orale, più particolareggiata.
Tutto questo senza minimamente sforzarsi e utilizzando solo l’apporto muscolare addominale, tipico della scuola russa che prevede la partecipazione “total body”, per rendere la produzione, il percorso e l’emissione dell’aria più naturale possibile.
La tecnica russa benissimo si presta “dulcis in fundo” all’interpretazione italiana raffinata che può svolgere una duplice funzione anche nel campo musicale americano, che comunque da sempre si
rivolge e si adopra per emulare quello italiano.